Stazione della metropolitana, alle spalle il crollo del 31 agosto e dopo la ripresa del normale regime si attende l’ultimo ok: quello alla demolizione della passerella sopraelevata dei binari, ancora sotto sequestro, così come la gru, per il prosieguo d’indagine. Il manufatto è rimasto nelle esatte condizioni in cui si trovava la sera del 31, quando il braccio della gru, intento a smontare la scala laterale di accesso alla passerella, si rovesciò sulle rotaie.
L’intenzione, fa sapere Atm, è quella di procedere al definitivo smantellamento. I lavori saranno notturni e potrebbero essere eseguiti nel giro di poche settimane. Lo smantellamento della passerella segnerà la fine delle opere strutturali di riqualificazione dello scalo di Bussero, teatro negli ultimi anni, come altri della linea 2 fra Gobba e Gessate, del maxi cantiere per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Solo 48 ore prima dell’incidente era stato aperto al pubblico un sottopassaggio di collegamento fra banchine. Gli ascensori sono pronti, e in attesa di collaudo. Intanto, l’amministrazione torna alla carica sul tema navette serali. La tratta Gobba-Gessate è ancora teatro di lavori notturni di sostituzione binari, e nella fascia di interruzione treni il problema resta la distanza dell’abitato dalla prima fermata utile dei bus sostitutivi. Il sindaco Massimo Vadori ha inoltrato una nota ad Atm in cui si risollecita la soluzione del problema. Un incontro potrebbe essere convocato nei prossimi giorni, "ho avuto riscontro immediato alla richiesta – così Vadori – . Speriamo in una soluzionne".
Monica Autunno
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro