Gli stadi riaprono mancano gli steward "Così è in gioco la sicurezza anti-Covid"

Il campionato di calcio riprenderà con i tifosi negli stadi, ma c’è "il rischio concreto di una carenza di steward" al lavoro per garantire anche la sicurezza e il rispetto delle norme anti-Covid. Le società potrebbero quindi trovarsi a dover rivolgersi a operatori improvvisati, o volontari senza formazione. A lanciare l’allarme è Andes, l’Associazione Nazionale Delegati alla Sicurezza. "È necessario accelerare sulla strada della formazione professionale – spiega il presidente, Ferruccio Taroni – perché il post-Covid impone una gestione della sicurezza totalmente diversa: saranno diversi i tifosi, saranno diversi gli steward". La carenza di personale è dovuta anche al fatto che molti steward durante la pandemia, con gli stadi chiusi al pubblico, hanno trovato altri sbocchi lavorativi. "La gestione di un evento sportivo post-Covid – rimarca Taroni – sarà completamente diversa rispetto a quella a cui siamo abituati. Per questo servono aggiornamenti".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro