Giochi, ispezione dei delegati Cio Varnier a caccia di nuovi sponsor

di Massimiliano Mingoia

Tre giorni di “ispezione’’ per fare il punto sull’organizzazione delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Lunedì, martedì e mercoledì prossimi i delegati del Comitato olimpico internazionale (Cio) che fanno parte della Coordination Commission sbarcheranno a Milano per incontrare i vertici olimpici italiani e visitare alcuni dei luoghi-chiave dei Giochi in città.

Un appuntamento periodico e programmato ma che assume un valore particolarmente importante perché i delegati del Cio potranno confrontarsi per la prima volta con il nuovo uomo-macchina delle Olimpiadi di Milano-Cortina, cioè il neoamministratore delegato della Fondazione a Cinque Cerchi, Andrea Varnier, nominato lo scorso 14 novembre dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

I temi sul tavolo degli incontri meneghini sono molteplici. Dalle opere di collegamento indicate nel dossier – ieri pomeriggio si è svolto il primo incontro tra Varnier e Luigi Valerio Sant’Andrea, commissario straordinario e ad di Infrastrutture Spa – agli sponsor, uno dei motivi che ha portato all’allontanamento dell’ex ad Vincenzo Novari, “reo’’ di non aver portato a casa un numero sufficiente di contratti con aziende private pronte a finanziare le Olimpiadi. La caccia a nuovi sponsor, quindi, è una delle “mission’’ di Varnier.

Il primo esame da superare per il manager che da vent’anni si occupa di Giochi, però, è la visita dei delegati del Cio, che saranno portati a visitare tre sedi meneghine dell’evento: il Villaggio olimpico nell’ex scalo Romana, che gli esponenti del Cio guarderanno anche dall’alto dalle vetrate della limitrofa Fondazione Prada; il Forum di Assago, che ospiterà le gare di pattinaggio di velocità; la Fiera al Portello, dove sarà allestita la sala stampa. Niente sopralluoghi, invece, almeno durante questa tre giorni, nell’area del PalaItalia a Santa Giulia e nell’ex Palasharp a Lampugnano, dove i lavori non sono ancora iniziati. La tre giorni si concluderà mercoledì alle 12.30 con una conferenza stampa a Palazzo Marino.