Ginelli lancia il guanto di sfida "Invito Squeri a un confronto"

Parco, pratone, mercato. In vista del ballottaggio. Dal centrosinistra. chiamata all’avversario

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"Squeri? Lo invito ad un confronto su alcuni temi, a partire da parco Mattei, pratone e spostamento del mercato. È ora di dare concretezza, spiegare nel dettaglio le proposte elettorali". In vista del ballottaggio, Gianfranco Ginelli, candidato del centrosinistra, chiama il suo avversario, Francesco Squeri, portabandiera delle liste San Donato Futura e SandoLab, a discutere su alcune delle principali questioni che riguardano il futuro della città. Non che durante la prima fase della campagna elettorale siano mancate le occasioni di dibattito, "ma mai come adesso serve essere chiari, entrare nel merito. I cittadini devono avere gli strumenti per giudicare".

In attesa di sapere se l’avversario raccoglierà il simbolico guanto di sfida, restano i risultati elettorali di lunedì a suggellare una situazione che vede, per ora, il centrosinistra in vantaggio. Ginelli ha ottenuto il 37,19% dei consensi contro il 33% dell’outsider Squeri, che comunque è stato il vero exploit di questa tornata elettorale. E che commenta: "Queste elezioni sono il risultato di un vento di cambiamento che la nostra coalizione ha saputo cogliere e raccogliere. Due cittadini su tre hanno votato per il cambiamento". Fatica invece a sfondare il centrodestra, che con Guido Massera ha ottenuto il 29,81% dei consensi ed è stato dunque escluso dal secondo turno. "È comunque un risultato positivo, coronato dall’ottimo piazzamento di Fratelli d’Italia - commenta Massera, il cui serbatoio di voti potrebbe fare da ago della bilancia, il 26 giugno -. Eventuali alleanze? Valuteremo. Di certo non inviteremo il nostro elettorato a votare per il centrosinistra".

La sfida è dunque aperta, l’esito del ballottaggio tutt’altro che scontato.

A.Z.

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