Assicurazione anti-Covid per i lavoratori del Gigante

Milano, 13 gennaio 2021 - "Permettere ai collaboratori di lavorare nelle migliori condizioni è stato per noi sempre di fondamentale importanza". Il Gigante, azienda della grande distribuzione organizzata, spiega come "il 2020 è stato l’anno in cui la garanzia della sicurezza del proprio posto di lavoro ha fatto i conti con un nuovo pericolo invisibile per il personale, in particolare delle aziende che come la nostra, fornendo un servizio essenziale, sono state in prima linea anche nei momenti più difficili dell’emergenza sanitaria".

Barriere in plexiglass in prossimità alle casse, misurazione della temperatura , segnaletica sui comportamenti e delle distanze da osservare. Numerose iniziative sono state messe in campo come le donazioni quotidiane al banco alimentare ed il carrello della spesa sospesa. "Ci è stato a cuore anche il sostegno alla ricerca medica che ci ha visti, insieme al gruppo Selex, coinvolti in una donazione di un milione di euro a favore dell’Ospedale Sacco di Milano e della Protezione Civile di Lodi, così come la salvaguardia degli operatori sanitari a cui siamo riusciti a donare oltre 100mila mascherine a Croce Rossa e Banco Alimentare perché potessero garantire il loro prezioso servizio in sicurezza. Non abbiamo trascurato neppure medici e infermieri degli ospedali".

Per permettere a tutti gli oltre 5mila lavoratori di poter lavorare in modo sereno, “Il Gigante“ opta, anche per l’anno appena cominciato, per un’ulteriore soluzione di welfare attraverso un’assicurazione che prevede per tutti i collaboratori, in caso di malattia da Covid-19, la garanzia di sostegno economico e sanitario dedicato, oltre che al supporto familiare necessario. "Ci auguriamo che non debba servire, ma in un clima così incerto, consapevoli di quanto importante possa essere sentire la vicinanza della propria azienda, manifestare sostegno morale con un gesto concreto verso chi ogni giorno porta avanti il proprio lavoro di servizio con serietà ed impegno ci sembra quanto mai dovuto", dichiara il presidente Giancarlo Panizza.