Spari in Tribunale, 6 mesi a Giardiello per violazione di domicilio

Milano, 17 giugno 2016 -   È stato condannato a 6 mesi di reclusione Claudio Giardiello - che il 9 aprile 2015 compì una strage al Tribunale di Milano uccidendo tre persone - per l'accusa di violazione di domicilio scaturita da una controversia con un avvocato che in passato lo aveva assistito in una causa civile conseguente al fallimento della sua società. La sentenza è stata emessa dal giudice dell'ottava sezione penale di Milano Vincenzina Greco che ha anche riconosciuto a favore del legale Marco Eller Vainicher, che denunciò il fatto ed era assistito come parte civile dall'avvocato Eleonora Amadori, un risarcimento di 2mila euro a carico di Giardiello.

L'immobiliarista, stando all'imputazione, il 17 maggio 2012, si è "introdotto nelle pertinenze condominiali dello studio legale" dell'avvocato Vainicher "contro la volontà previamente manifestatagli dal medesimo". Il processo a carico di Giardiello per omicidio plurimo si tiene a Brescia e la prossima udienza è fissata per il 24 giugno.