Ghisa, sindacati in piazza Scala: protesta con riconsegna simbolica delle armi /FOTO

Gli agenti si presentano con pistole-giocattolo. La vicensindaco Scavuzzo. "Disponibili al confronto ma serve una riorganizzazione"

Presidio con riconsegna simbolica delle armi di ordinanza al Comune

Presidio con riconsegna simbolica delle armi di ordinanza al Comune

Milano, 20 dicembre 2018 - Presidio con riconsegna simbolica delle armi di ordinanza al Comune: è l'inizativa organizzata oggi in piazza Scala dai sindacati di polizia locale ADL Varese, SGB, DiCCAP/Sulpm nell'ambito della vertenza aperta con Palazzo Marino sull'introduzione del badge elettronico per le presenze. I sindacati lamentano che "dopo non aver mantenuto la promessa di assumere 300 agenti, tanto decantata in campagna elettorale e dopo le dichiarazioni nelle quali il sindaco Sala manifestava la volontà di sedersi al tavolo di confronto relativo alla vertenza in atto, ad oggi questi annunci sono rimasti solo parole al vento".

La vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Anna Scavuzzo, ha poi incontrato una rappresentanza degli agenti in presidio. "Valuteremo i temi e le questioni posti oggi all'attenzione del Comune, in particolare quelli relativi alle tutele e alla sicurezza degli agenti, e ho già dato la mia disponibilità  a ulteriori incontri di approfondimento. Ho preso atto dei temi e delle priorita' portate dalla delegazione che ho incontrato - dice Scavuzzo- che sono numerosi e non si limitano alla sola questione del badge". Il vicesindaco ribadisce come l'amministrazione sia "consapevole delle specificità dei servizi richiesti alla Polizia locale e nessuno ha interesse a limitare, ingessare o rendere più difficile il lavoro degli agenti". Allo stesso tempo però "è Milano che ci chiede una gestione delle risorse umane che sia ancora più organizzata per rispondere alle esigenze di una città in crescita".

A detta di Scavuzzo insomma "la rilevazione elettronica e l'efficientamento nel sistema di gestione dei servizi ci permetteranno di rispondere a ciò che Milano ci chiede, e confido che potra' migliorare anche la qualità dell'organizzazione e del servizio per i cittadini e per gli agenti stessi". Insomma, "serve superare la sola spunta cartacea con una rilevazione elettronica" è il pensiero dell'assessore alla Sicurezza, ovviamente "considerando tutti i correttivi che nell'interlocuzione anche con le parti sociali si rileveranno utili a migliorare tale sistema", conclude.

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