La “mascotte” immortalata in questi giorni
Milano, 20 dicembre 2017 - L'apripista era stato Puma, un meraviglioso gatto dal manto nero che senza nessuna paura si spingeva fin dentro la sala del Consiglio di Municipio 7 a Cascina Monastero in via Anselmo Da Baggio, saltava sui tavoli e rubava - persino - le poltrone di velluto ai consiglieri. Non puntava al gettone di presenza ma a un posto caldo e comodo. E a Baggio (ma non solo) era diventato una star. Ora se la passa meglio, perché ha trovato casa. In compenso i suoi “fratelli”, altri tre mici, hanno preso il suo posto. Senza padrone, appartengono a una colonia felina “autogestita”, scorrazzano sul prato di questo spicchio di periferia ovest e considerano “casa” proprio Cascina Monastero. Ogni giorno cercano cibo e carezze facendo la spola tra il comando dei ghisa e il Municipio.
Il più coraggioso? «Biscotto». Un micio dal pelo rossiccio. Non ha dubbi il presidente del Municipio 7 Marco Bestetti, che una manciata di giorni fa ha immortalato il felino nell’atrio, immobile sulla grata del riscaldamento. «In queste giornate di freddo - ha scritto su Facebook Bestetti - accogliamo calorosamente tutti. Ma proprio tutti». Chi ha provato a fare schiodare il micio da quella postazione ha fallito miseramente. «Era appollaiato, quasi in posa, con gli occhi semichiusi. Aveva scelto quel punto dell’ingresso, pieno di calore, e non intendeva muoversi». Anche lui, come il suo predecessore, senza alcuna paura per gli umani che gli passavano accanto. Capita di avvistare i mici sui cofani delle auto (si sdraiano sopra, quando il motore è ancora caldo) e anche dentro la sala consiliare. Attratti non tanto dalla politica quanto dal calore e dalle coccole, che non vengono mai negate loro. I mici contraccambiano: spesso basta la loro presenza ad addolcire sedute infuocate.
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