A Garbagnate tre candidati sindaci si sfidano nella corsa al Comune

Garbagnate Milanese (Milano) - ​È una corsa a tre quella per la poltrona di sindaco a Garbagnate Milanese. Alle amministrative del prossimo 12 giugno gli elettori dovranno scegliere tra il sindaco uscente, Davide Barletta, 53 anni, esponente della Lega che tenta il bis sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lista Barletta Sindaco, Lista Bucci e Movimento Politico Libertas; Giuseppe Macrì, 48 anni, esponente del Pd, avvocato civilista specializzato in diritto del lavoro, sostenuto dal Partito Democratico, Lista Giuseppe Macrì sindaco per Garbagnate, lista CivicaMente, lista Abc Garbagnate e dal Movimento 5 Stelle e Vincenzo Soleo, 66 anni, pensionato, sostenuto dalla lista Fare per Garbagnate (da lui fondata cinque anni fa), Insieme per Bariana, Noi di Santa Maria Rossa e Cambiamo in Comune.

Il sindaco uscente spiega così la decisione di ricandidarsi, "credo che in questi 5 anni Garbagnate abbia cambiato volto, ritrovando autentica vicinanza ai cittadini, decoro, sicurezza, programmazione, cura di strade, marciapiedi, verde, strutture comunali, vivacità - dichiara Barletta -. Molto è stato fatto, ma la trasformazione che ho in mente non è ancora ultimata. Mi ricandido per questo, per confermare metodi e migliorie introdotte, e per fare da regia al definitivo cambio di passo di Garbagnate, grazie ai nostri progetti nel PE4 e quelli contestuali allo sviluppo dell’ex Alfa Romeo che abbiamo già fatto approvare nei tavoli dell’Accordo di programma".

Ma al sindaco stanno a cuore anche le politiche sociali e auspica un Comune vicino, attento alle nuove povertà generate dalla pandemia, agli anziani, ai disabili. Il nome del secondo candidato era noto da ottobre quando il Pd, giocando d’anticipo, aveva presentato Macrì, molto conosciuto anche per il suo impegno nella scuola e nel volontariato. "Abbiamo fatto una campagna elettorale tra la gente per ascoltare e per far conoscere i nostri progetti. La coalizione è formata da liste civiche che rappresentano il mondo dell’associazionismo e in zona cesarini anche il Movimento 5 Stelle è riuscito a fare la lista e ha scelto di sostenere la mia candidatura".

Ci prova per la terza volta, invece, il candidato sindaco Soleo, dopo la sconfitta nel 2012 e nel 2017 e gli ultimi cinque anni in consiglio comunale tra i banchi dell’opposizione. "Ma questa volta con una famiglia allargata - precisa Soleo - oltre alla mia lista Fare per Garbagnate, ci sono altre tre liste non legate a nessun partito. Si tratta di cittadini che rappresentano tutta la nostra comunità, in modo eterogeneo e trasversale. Siamo tutti convinti che Garbagnate merita molto più. Il nostro programma elettorale è stato presentato 5 mesi fa". Nelle 32 pagine del programma tra le priorità del candidato Soleo c’è anche la riduzione dei crediti che il Comune vanta in molti settori.

Nel caso in cui nessuno dei tre candidati riesca ad ottenere la maggioranza assoluta dei voti validi, per Garbagnate Milanese, comune di oltre 26mila abitanti, ci sarà il secondo turno elettorale domenica 26 giugno.