Galleria, Tod’s vince la gara e trasloca di qualche metro

Il marchio di calzature si è aggiudicato lo spazio ex Bric’s offrendo 1,8 milioni di euro di affitto l’anno. Sconfitti Celine e Samsonite

Migration

Era una sfida a tre. In campo c’erano Tod’s, Celine e Samsonite. La base d’asta era di 722 mila euro. Alla fine l’ha spuntata il marchio italiano di calzature, offrendo 1.805.000 euro di affitto annuo per lo spazio di 249 metri quadrati in Galleria Vittorio Emanuele finora occupato dalla valigeria Bric’s. Il marchio di moda francesce Celine si è fermato a 1.555.000 euro, mentre l’azienda di valige Sanmsonite non è andata oltre 1.050.000 euro.

La partita è chiusa. È Tod’s ad aggiugicarsi per 18 anni le due vetrine nel Salotto. In realtà si tratta di un trasferimento di poche decine di metri per il marchio di Diego Della Valle. Sì, perché Tod’s ha già un locale con quattro vetrine nel braccio laterale della Galleria e una vetrina su via Silvio Pellico, per un totale di 284 metri quadrati. Ma quello spazio sarà presto oggetto di un nuovo bando del Comune e così il brand di calzature si è portato avanti e si è aggidicato un altro locale per restare nel Salotto.

Le buste con le offerte economiche indispensabili per assegnare lo spazio ormai ex Bric’s sono state aperte ieri mattina nella sede dell’assessorato comunale al Demanio di via Larga durante la seduta pubblica dell’apposita commissione di gara, che aveva già esaminato le tre offerte tecniche e assegnato il relativo punteggio a ognuna di esse.

I locali in cui traslocherà Tod’s sono disposti su più livelli (piano interrato, terra, soppalco e ammezzato) e sono stati messi a bando dal Comune nel novembre scorso, secondo gli indirizzi di Giunta comunale per i rinnovi dei contratti in Galleria scaduti nel 2020. Bric’s si è impegnato a liberare gli spazi entro la fine di marzo: traslocherà, sempre in Galleria, nel negozio di fronte da 101 metri quadrati, prima occupati da Zadi (Andrew’s Ties), che il marchio si è aggiudicato nel giugno 2021: verserà a Palazzo Marino un canone annuo di 507.800 euro.

L’assessore comunale al Demanio Emmanuel Conte commenta: "I top brand continuano a fare a gara per avere una vetrina in Galleria, a conferma del fatto che è un luogo unico al mondo, scelto non solo per l’importanza commerciale ma per il suo prestigio e la sua storia. Bene continuare nella sua valorizzazione, perché il plusvalore che genera serve per finanziare servizi ai cittadini".

M.Min.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro