Galeazzi-Sant’Ambrogio, conto alla rovescia per la riapertura

Milano, 19 agosto 2022 -  A 72 ore dalla riapertura del pronto soccorso degli istituti clinici Galeazzi e Sant’Ambrogio nella nuova sede unificata a Mind, (Milano Innovation District, nell’area dell’ex Expo), in via Cristina di Belgioioso 173, sono proseguiti, febbrili ma rispettando il cronoprogramma, gli ultimi lavori.

Nella giornata di ieri, nonostante l’arrivo della pioggia tra mercoledì sera e giovedì mattina, era in corso di ultimazione l’asfaltatura degli accessi al nuovo edificio da 16 piani. All’interno della grande struttura, invece, si sono tenute le ultime sanificazioni con le prove microbiologiche su tutte le superfici per testare l’efficacia delle disinfezioni e dei sistemi di ricambio dell’aria.

L’ultima novità riguarda i pazienti: era previsto il trasferimento di una quindicina di persone che si stimavano ancora ricoverate in via Galeazzi e Faravelli domenica 21 agosto. Invece, ieri, hanno fatto sapere dal nuovo ospedale Galeazzi–Sant’Ambrogio, il numero è sceso a 2, entrambi pazienti dell’istituto ortopedico, che da lunedì saranno in pratica i primi ricoverati nel nuovo maxi centro ospedaliero.

Sono fissati proprio a partire da lunedì il trasferimento completo del personale, circa 1.200 persone tra sanitari, tecnici e amministrativi, e di tutte le attività in corso nella nuova sede da 600 posti letto a Mind e la cessazione operativa delle due ’vecchie’ cliniche. A partire da un minuto dopo la mezzanotte di lunedì sarà accessibile il nuovo pronto soccorso (ingressi denominati Cargo 8 e 10 dell’ex Expo) che dovrà accogliere, si presume, circa 34 mila pazienti l’anno (la somma dei 19 mila del Galeazzi e dei 15 mila del Sant’Ambrogio). Allo stesso tempo veranno garantiti eventuali interventi chirurgici d’emergenza e, se necessari, dei ricoveri. Ma solo da lunedì 29 agosto l’attività unificata dei due vecchi presidi comincerà a tornare a pieno regime nel nuovo edificio non solo, progressivamente, con l’attività specialistica nei nuovi ambulatori ma anche con quella chirurgica, entrambe programmate e attualmente sospese.