Fuorisalone 2022, Dropcity: il futuro ha radici lontane

I tunnel della stazione Centrale ospitano le installazioni di collettivi di architetti per il Fuorisalone di NoLo

Dropcity

Dropcity

Milano -  Non c’è nulla di più affascinante che inserire il futuro all’interno di spazi che hanno una storia, che portano il peso degli anni e si vedono proprio tutti. È cosi che Dropcity, il progetto dell’architetto Andrea Caputo, ha saputo rinnovare i tunnel di via Sammartini partendo dal passato. Dropcity, centro di architettura e design è sviluppato grazie a Grandi Stazioni Retail e Società Nhood. Oggi e per tutta la durata della settimana del Fuorisalone saranno teatro espositivo di progetti di collettivi di creativi ed architetti, un assaggio di quello che diventeranno in modo permanente: uno dei più gradi poli di architettura d’Europa, declinati nel senso più innovativo del termine. Saranno spazi di sperimentazione, coworking, aree a disposizione dei giovani, ci sarà una grande biblioteca di settore e luoghi aperti ai cittadini per coinvolgerli meglio nei progetti, ad esempio in quelli che parlano di riciclo. Intanto in questo Fuorisalone ci sono già progetti sperimentali che dialogano con la città.

Il tunnel 50, ad esempio, è provvisoriamente abitato da un gruppo di designer italiani residenti all’estero. Seguendo il concetto di infiltrazione, produrre effetti inaspettati nel substrato di un nuovo contesto, i designer residenti itervengono nello spazio con l’intento di modellarlo, animarlo e interagire con il pubblico e gli abitanti del quartiere Sammartini. L’infiltrazione diventa sinonimo di contaminazione. Il titolo del numero 53 di Log è Why Italy Now? Offre lo spunto per una riflessione sullo stato della professione di architetto e del suo ruolo nel dibattito pubblico italiano.

Il Governo si è rivolto all’edilizia come uno dei settori strategici in cui investire per promuovere la ripresa economica dopo la crisi pandemica. Il risultato di questa scelta è uno dei programmi pubblici dedicati all’edilizia e alla transizione ecologica più rilevanti degli ultimi decenni: l’ormai famigerato Superbonus 110%. L’installazione che prende appunto il nome di "Superbonus" ha proprio lo scopo di creare lo spazio per una discussione su un programma che ha avuto un’influenza notevole sul mercato dell’edilizia, sulla pratica professionale, sulla percezione stessa del ruolo degli architetti.

E poi c’è uno stallo dedicato alle sperimentazione di Nike, modelli di scarpe ultravanzata sia nella funzionalità sia nel design estetico. Dropcity valorizzerà anche via Sammartini, all’interno del quartiere, con un giardino lungo tutta l’estensione dei tunnel.

 

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