Frontale causato da un malore Morto a 60 anni

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Il dubbio era sorto fin dall’inizio, ma in poche ore è diventato una certezza: all’origine del frontale in via Brasca a Trezzo d’Adda, di giovedì scorso c’era un malore.

Un infarto che alla fine non ha lasciato scampo all’autista del furgone che ha invaso la corsia opposta causando l’incidente. La vittima è Massimo Molgora, 60 anni, di Robbiate, nel Lecchese. Il padroncino viaggiava sulla Sp2 in direzione Vaprio, quando si è sentito male ed è piombato sulle auto che invece erano dirette a Vimercate.

Un lungo serpentone in coda, la strada ormai è congestionata a qualsiasi ora del giorno, sul quale si è schiantato il cabinato, il colpo per il piccolo imprenditore al volante è stato così forte da non lasciargli neppure il tempo di accostare. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi ai soccorritori.

L’uomo era strato trasportato al San Gerardo di Monza in codice rosso, in una situazione molto delicata anche per le ferite riportate nell’impatto. I medici hanno tentato di tutto pur di salvargli la vita, ma non c’è stato niente da fare.

La polizia locale ha ricostruito la dinamica, gli agenti avevano ipotizzato da subito che alla base di tutto ci fosse un grave malessere. Molgora lascia moglie e figlia e tre nipoti.

Bar.Cal.

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