Milano, tutti pazzi per Freddie e i Queen

Caccia ai dischi della band dopo il successo di Bohemian Rhapsody

Freddie Mercury (1946-1991) - (Foto: Olycom)

Freddie Mercury (1946-1991) - (Foto: Olycom)

Milano, 15 gennaio 2019 - E' scoppiata anche a Milano la «Queen Mania». Vanno a ruba gli album della band, un “effetto collaterale” legato al successo del film Bohemian Rhapsody diretto da Bryan Singer e incentrato sulla vita del leader Freddie Mercury. Una pellicola che ha sbancato ai botteghini e ha vinto due Golden Globe. «Dopo che è uscito il film, il 29 novembre scorso, i cd e i vinili dei Queen stanno andando a ruba. Tanta gente entra in negozio e mi chiede l’album con la canzone che si intitola “Mama” che è solo una parola del testo Bohemian Rhapsody. A Natale è stato incredibile. Le richieste sono numerose anche in questi giorni», racconta Luca Bertemati, dipendente di Dischi Volanti in Ripa di Porta Ticinese. A varcare la soglia del suo store adesso ci sono «mamme e papà che vogliono ascoltare la musica della loro gioventù ma anche tanti ragazzini che pur essendo abituati alla fruizione digitale vogliono il supporto fisico».

La top three dei titoli più richiesti include tutti quelli dove compare la canzone «Bohemian Rhapsody». Al primo posto il quarto album in studio, «A Night at the Opera», pubblicato nel 1975. E poi i due principali best of: «Greatest Hits I», una raccolta delle più celebri canzoni uscito nel 1981 e la «Platinum Collection», il cofanetto pubblicato nel 2000 che racchiude la raccolta definitiva dei tre greatest hits dei Queen. Ieri in casa Dischi Volanti aveva solo Remixes di Freddy Mercury in cd e per i collezionisti danarosi un box set in edizione limitata che si intitola «The Complete Works», con 14 lp, pubblicato nel 1985 venduto a 400 euro, ed è “poco” perché su Amazon è in vendita già a 666 euro. «Distribuiscono le copie con il contagocce. Una settimana fa ci sono arrivati due cd di Greatest Hits I e in un’ora li abbiamo venduti», spiega Bertamati. Anche Maurizio Tomasi, titolare di Joker, in viale Pisa, allarga le braccia: «I vinili sono finiti tutti, è rimasto solo qualche cd come Made in Heaven», il quindicesimo e ultimo album dei Queen, pubblicato nel 1995 dopo la morte di Mercury. Il fenomeno ha finito per contagiare anche i collezionisti, rinvigorendo la loro passione e facendo salire le quotazioni online: «Sono ricercati i bootleg, album non ufficiali che di solito si trovano nel circuito underground. Ma anche edizioni particolari. La stampa inglese in lp di «Live at Wembley» del 1986 su eBay è venduta attorno a 1.500 euro». Persino da Psycho di via Zamenhof, indirizzo di culto per la musica alternativa, si vanno a cercare i Queen. C’è un solo vinile: «The Hot Space», stampa americana a 23 euro del decimo album: «È un po’ una moda ma non è per nulla negativa. Scoprono negozi di dischi coloro che finora ne ignoravano l’esistenza», dice il titolare Fabio Bianco.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro