Fotografia, crescono collezionisti e talenti fra i Millennials

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Accanto ai blasonati nomi, da Ghirri a Gastel e Salgado e Letizia Battaglia, che non deludono mai, ci sono anche nuovi protagonisti fra i Millennials, giovani fotografi fra i più originali della nuova scena (olandese) contemporanea. Una ventata di freschezza che Mia Fair, undicesima edizione che apre oggi negli splendidi spazi di Superstudio Maxi, a Famagosta, fa assaporare ai visitatori. Una fra queste nuove artiste alla quale è stata affidata l’immagine di MIA Fair è Larissa Ambachtsheer (1993) con opere tratte dalla serie You Choose, I seduce (2017): ricrea sul set nature morte, con frutta e cibo, e poi le inonda di colore. Ma è in buona compagnia. La Galleria Project (progetto Dutch Talent Pavillion) ne presenta altri quattro: Sanja Marušić, Manon Hertog, David Hummelen, Lisanne Hoogerwerf. Novantasette espositori per questa edizione (la prima nel gruppo Fiere di Parma) di cui 25 gallerie dalll’estero, principalmente solo Europa. La natura la fa da protagonista. La galleria A.more propone le fotografie di Aldo Salucci e le opere di Giacomo Cossio; Bianchizardin Contemporary Art offre un confronto tra la fotografia satellitare di Max Serradifalco e l’evoluzione della pratica artistica di Alan Borguet, che dapprima si è espressa attraverso la pittura, per approdare poi a lavori scultorei. Sempre di paesaggi parliamo (dai desertici a quelli urbani dove la presenza umana è quasi ossessiva) nelle foto di Luca Campigotto, galleria Farsetti Arte. La Galleria Orsi presenta delle splendide immagini su Milano e infine Kromya Art Gallery propone un progetto speciale di Paolo Masi sempre per Milano. Stefania Consenti

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