"Forte e chiara la voce di Peppino Impastato"

Il sodalizio Retake Buccinasco rimette a nuovo i murales rovinati da ignobili vandalismi "Non ci arrenderemo mai"

Migration

di Francesca Grillo

"Non ci facciamo abbattere dagli incivili, i murales saranno ripristinati. Dove gli altri sporcano, noi puliamo. Non ci arrendiamo", aveva dichiarato Lorenzo Ciociola, presidente dell’associazione Retake Buccinasco subito dopo l’atto di vandalismo. Detto, fatto: l’associazione ha contattato l’artista che ha realizzato il disegno su muro nel parco Spina Azzurra, il writer Giovanni Beretta (in arte “Berets”) che ha riprodotto gran parte dell’opera, deturpata da un vandalo che l’aveva ricoperta di scritte e disegni osceni. Un’immagine che ha un significato profondo e duplice: rappresenta Peppino Impastato, vittima di mafia, riportando una sua citazione che ben si addice all’opera che l’associazione cerca di portare avanti in città. "Se si insegnasse la bellezza alla gente la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà", è il testo riportato sul murale. "E noi ci crediamo davvero – commenta Ciociola –, perché dove c’è bellezza, dove si cerca di portarla e preservarla, la comunità cresce e vive. Ormai da anni ci occupiamo del territorio da volontari con diverse attività. Principalmente la ripuliamo da imbrattamenti, degrado, scritte non autorizzate, rifiuti. Poi coltiviamo il rispetto della città, attraverso iniziative di pulizia, dedicate soprattutto a bambini e giovani, per cominciare da piccoli a sensibilizzarli sulla responsabilità e il civismo. Infine, promuoviamo l’arricchimento del territorio attraverso murales e opere d’arte a cielo aperto: da una parte rendono più belle e colorate le strade, dall’altra sono testimonianza, racconto e ricordo dei personaggi che vengono rappresentati". Come le "Donne franche", murale dedicato a Franca Rame e Franca Valeri, anche questo preso di mira dai vandali e subito ripulito dall’artista Marco Zanghi in sinergia con Retake.

Se da una parte l’associazione fa di tutto per tenere in ordine le opere, dall’altra il Comune non lascia correre gli atti vandalici: la polizia locale continua a lavorare per identificare l’autore degli imbrattamenti.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro