Fiera patronale: il Comune fa dietrofront

La sagra aveva ricevuto poche adesioni dai commercianti di generi alimentari, ora è aperta a tutti gli ambulanti

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Cercasi ambulanti per la sagra cittadina di inizio ottobre. La poca adesione di commercianti itineranti con vendita di genere alimentari disponibile ad occupare gli spazi in centro città nei giorni di festa patronale, ha convinto l’Amministrazione comunale a fare dietrofront sulla decisione di vietare la presenza di bancarelle con merce diverse dal cibo.

"L’idea era quella di dare un target più alto alla sagra del paese - spiega l’assessore al Commercio Mario Cerri - concedendo spazi solo alle bancarelle di genere alimentari, quelle degli hobbisti ed artigiani. Mi sono reso conto però, che vietando la presenza di ambulanti con merceo diversa da quella di genere alimentari, non ci sarebbero state bancarelle con prodotti molto cari ai bambini come ad esempio i palloncini. Dopo un incontro con i referenti di Confesercenti ho ritenuto fosse il caso di fare un passo indietro".

Si allungano dunque le tempistiche sulla scadenza per la presentazione delle domande necessarie per occupare gli spazi: "Per tutti i commercianti itineranti che intendono fare richiesta per gli spazi disponibili per la festa patronale, c’é tempo quindi fino fino al 30 agosto". Nelle ultime edizioni della festa patronale, i cittadini chiedevano a gran voce di rivedere il programma dell’esposizione di bancarelle in modo da diversificarli da quelle del mercato settimanale del giovedì.

Il tentativo però è rimasto tale: infatti, sebbene l’Amministrazione abbia provato a cambiare il programma, tutto resta come prima. La macchina organizzativa per la festa patronale di ottobre si sta dunque muovendo già in questi giorni estivi.

Fra le novità proposte spicca l’evento, voluto dalla Confcommercio Associazione Territoriale dell’Adda Milanese: " Una vetrina di voci". Si tratta di un concorso canoro, prima edizione, aperto a cantanti emergenti locali, e abbinato ad un’attività commerciale della città.

S.D.

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