Festa di San Rocco, rinasce la pieve

Lacchiarella, visite alla chiesa del 1400 dal 16 agosto dopo 7 mesi di restauri. Ingressi ogni domenica

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di Massimiliano Saggese

Ci sono voluti quasi 7 mesi di lavori per restaurare completamente la chiesa di San Rocco, una delle strutture più antiche e meglio conservate del sud Milano che ha al suo interno un nucleo che risale al 1400. Un vero gioiellino artistico che dal 16 agosto, giorno di San Rocco, tornerà ad aprire i battenti, si celebreranno messe e potrà ospitare visitatori. I lavori hanno interessato sia la facciata esterna della chiesa che gli interni, compresa la pavimentazione che è stata completamente rifatta e sarà riscaldata. Una delle peculiarità di questa chiesa è un quadro che viene custodito che raffigura San Carlo Borromeo - spiega la responsabile del restauro Deborah D’Elia - mentre dona la regola agli umiliati di Lacchiarella.

L’intervento, realizzato anche grazie ad un contributo dell’amministrazione comunale di Lacchiarella è diretto dalla Calisti di Pavia, impresa specializzata in restauri. La chiesa di San Rocco che si trova nella centralissima piazza Risorgimento tornerà ai fedeli il giorno di San Rocco con una funzione celebrata dal parroco don Luigi Lazzati.

E diventerà la chiesa dove in inverno si celebrano le messe della domenica e le varie funzioni religiose proprio grazie al nuovo riscaldamento a pavimento. La chiesa di San Rocco era già stata restaurata dall’architetto Marco Congiunti nel 1961 e ancora nel 1994 (restauro conservativo dell’intero bene). Infine nuove pratiche di restauro conservativo sono state eseguite nel 2004 con il progetto dell’architetto Astolfi.

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