REDAZIONE MILANO

Festa clandestina in un B&B In 50 davanti a una pizzeria

La polizia ha chiuso per cinque giorni due locali e ha identificato e multato gli avventori. Gli agenti sono stati avvertiti dai residenti infastiditi dall’affollamento e dagli schiamazzi

Un B&B preso in affitto per una festa, per aggirare il coprifuoco e sperare di farla franca sapendo che i party in casa sono vietati dalle normative anti Covid. Ma non è andata bene a due gruppi di ragazzi che hanno organizzato le feste clandestine, tanto diffuse, in varie parti di Milano, nonostante il divieto e nonostante i controlli sulle feste clandestine ci siano e siano frequenti. Così la polizia la notte tra sabato e domenica ha fatto due interventi, uno in via Cipro e uno in Ripa di Porta Ticinese. Nel primo caso, a chiamare gli agenti sono stati i vicini di casa infastiditi da troppo rumore, quando le volanti sono arrivate al civico segnalato, in casa hanno trovato 11 persone, tutte fra i 18 e i 19 anni. Sono stati tutti multati. La seconda segnalazione ha portato la polizia in Porta Ticinese dove un gruppo di ragazzi, per la precisione 29, tutti fra i 18 e i 24 avevano organizzato una festa prendendo in affitto addirittura un B&B. La segnalazione è arrivata su Youpol, all’arrivo degli agenti, alle 23.35, i giovani non hanno potuto far altro che ammettere di essersi radunati per passare insieme la serata e la notte. Alcuni erano ubriachi. Sono stati tutti identificati e sono stati multati con 400 euro a testa per violazione delle normative anti Covid. I controlli antiassembramenti sono proseguiti sulle strade. In via Montegrappa all’interno di un locale osteria stavano cenando e bevendo cinque persone, tutti italiani, di età compresa fra i 22 e i 27 anni: il locale è stato sanzionato con cinque giorni di chiusura e sono stati multati anche i cinque avventori. Ma il più grosso assembramento è stato individuato nei pressi di viale Monza, in una pizzeria che ha anche street food. Gli avventori non erano all’interno, ma all’esterno sostavano circa cinquanta persone.

Gli agenti della polizia sono stati chiamati dai resideti che sul marcipaiedi avevano notato quel gruppo di persone che beveva e faceva schiamazzi.

Per il locale è stata disposta la chiusura per cinque giorni, multate tutte le persone identificate. An.Gi.