Fabio Volo bacchetta Fedez: "La beneficenza? Si fa in silenzio". E il rapper replica

Il rapper ha distribuito pacchetti da mille euro a categorie colpite da crisi: "Cattivo gusto? Scelta a fin di bene, lo rifarei". Sulla consegna in Lamborghini: "La prossima volta prenderò la metro"

Fedez e Fabio Volo

Fedez e Fabio Volo

Milano, 15 dicembre 2020 - "La beneficenza? Si fa privatamente". Non ha dubbi Fabio Volo. Il presentatore e scrittore bresciano nel corso del programma del mattino di Radio Deejay "Il Volo", è tornato sull'iniziativa lanciata dal rapper Fedez. Ieri a bordo della sua Lamborghini, il cantante ha vestito i panni Babbo Natale girando Milano con cinque pacchetti regalo, ciascuno contenente 1000 euro in contanti. Il denaro era stato donato dai suoi fan su Twitch ed è stato consegnato a cinque rappresentanti di altrettante categorie scelte dai follower del canale di Fedez. A beneficiare dell’inaspettato regalo sono stati "un rider, un senzatetto, un artista di strada, un cameriere o ristoratore, un volontario", ha spiegato il cantante sulle sue storie Instagram, quelle categorie "che più stanno pagando gli effetti della crisi".

Questa mattina Fabio Volo ha aperto la trasmissione chedendo ai suoi ascoltatori: "Secondo voi la beneficenza si fa privatamente oppure in maniera diversa?". "Io divento matto - ha aggiunto - perché poi ci ritroviamo a parlare di queste cose: aspettate un attimo prima di riprendere la messa in onda, vado giù ad aiutare una vecchietta che attraversa la strada, poi faccio una stories, un post e divento buono per tutti ma con i soldi degli altri", ha detto. "Questi argomenti mi fanno andare fuori di testa la beneficenza non era un qualcosa che si faceva in silenzio", ha tuonato il conduttore e scrittore. 

Le opinioni degli ascoltatori non sono mancate, tra chi si è mostrato d'accordo col presentatore e chi invece ha sostenuto la mossa del rapper. Il conduttore radiofonico bresciano non è stato l'unico ad avanzare qualche perplessità sulle modalità scelte per concretizzare questo aiuto. In merito è arrivata la replica di Fedez, che ha deciso di rispondere a chi non ha apprezzato l'iniziativa: "Mi dispiace che questa iniziativa sia stata percepita come di cattivo gusto, ma se i miei utenti mi chiedono di fare qualcosa che è a fin di bene, io non mi voglio esimere dal farlo, quindi lo rifarei".

"Questa è una cosa che in America viene fatta più volte, capisco che siamo un paese diverso ma io lo rifarei - aggiunge Fedez - Probabilmente la prossima volta prenderò la metro, se questo è il problema", ha concluso. Un’iniziativa nata interamente sul web. Il rapper, assieme alla moglie Chiara Ferragni, è da tempo impegnato nel sociale, tanto che, proprio qualche giorno fa, è stato premiato con l’Ambrogino d’oro. Da inizio pandemia infatti i Ferragnez sono in prima linea nella battaglia contro il Covid. Nella prima fase dell'emergenza sanitaria avevano lanciato una raccolta fondi (la prima donazione fu la loro, per 100mila euro) finalizzata alla creazione di posti letto in terapia intensiva al San Raffaele di Milano. 

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