Fabrizio Corona, nuovo processo a Milano: "Ha rotto il vetro di un'ambulanza"

L'ex fotografo dei vip, che è in affidamento terapeutico e fa volontariato, è accusato di danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e tentativo di evasione

Fabrizio Corona

Fabrizio Corona

Milano, 26 agosto 2022 - Ancora guai giudiziari per l'ex fotografo dei vip. Si aprirà l'8 settembre a Milano un altro processo a carico di Fabrizio Corona, accusato di danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e tentativo di evasione. I fatti risalgono al marzo 2021 quando il Tribunale di Sorveglianza aveva deciso che l'ex agente fotografico doveva rientrare in carcere e lui aveva protestato ferendosi alle braccia, urlando contro la polizia e spaccando un vetro dell'ambulanza che era arrivata a prenderlo sotto casa e lo aveva portato in ospedale. Tutte scene documentate in alcuni video. 

La Procura milanese ha disposto la citazione diretta a giudizio per queste nuove accuse per l'ex ''re dei paparazzi'' che a fine maggio, assistito dai legali Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra, ha ottenuto l'affidamento terapeutico (prima era in detenzione domiciliare) in una comunità, dove deve andare ogni venerdì per quattro ore a fare volontariato e dove può proseguire il percorso di cure per la "riabilitazione" e il "superamento di importanti fragilità personali", dato che soffre di una "patologia psichiatrica" e sta sconfiggendo la tossicodipendenza. 

La nuova accusa di tentata evasione, in particolare, si riferisce, per i pm, al fatto che a marzo 2021, quando era ricoverato nel reparto di psichiatria del Niguarda prima di essere trasferito in carcere, avrebbe cercato di uscire da una finestra della struttura. Accuse che la difesa è pronta a smontare nel processo. Di recente la Procura ha chiesto l'assoluzione per Corona (per le condanne definitive il fine pena è previsto per il settembre 2024) imputato per reati fiscali per la nota vicenda dei 2,6 milioni di euro in contanti trovati nel 2016 in parte in un controsoffitto della collaboratrice Francesca Persi e in parte in cassette di sicurezza in Austria.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro