Fabbrica del Vapore, assegnati 12 nuovi spazi: arriva anche il Terzo Segreto di Satira

Lo spazio di via Procaccini diventerà un luogo aperto e d'incontro. Ancora da assegnare tre spazi

I cinque autori de 'Il Terzo Segreto di Satira'

I cinque autori de 'Il Terzo Segreto di Satira'

Milano, 17 maggio 2017 - Al via il rilancio de La Fabbrica del Vapore: arrivano 12 nuovi "inquilini" che contribuiranno a renderla "un luogo aperto e di incontro", come è nelle intenzioni dell'amministrazione comunale che oggi, con la vice sindaco Anna Scavuzzo, ha presentato i nuovi assegnatari degli spazi di via Procaccini. Sono 12 i vincitori del bando "Spazi al Talento" promosso dalla precedente amministrazione e portato a termine dalla giunta Sala per assegnare in concessione d'uso triennale alcuni lotti dell'ex Carminati&Toselli. Entro l'inizio dell'estate i nuovi soggetti si insedieranno negli spazi assegnati e partiranno i progetti, mentre per i tre lotti ancora liberi sarà presto lanciato un nuovo bando pubblico.

A curare il coordinamento artistico di quello che vuole essere un polo culturale e creativo sarà Fondazione Milano - Scuole civiche. Tra gli assegnatari degli spazi anche il collettivo di autori e videomakers "Il terzo segreto di satira" che nella Fabbrica del Vapore metteranno in scena performance, seminari e workshop di scrittura creativa e produzione di web series. Tra i vincitori del bando anche "Atelier spazio bianco" che vuole essere un incubatore per progetti artistici in campo teatrale, la startup a vocazione sociale Narrafood e la società mutualistica per artisti "Smart".

"L'idea - ha spiegato Scavuzzo, delegata dal sindaco Giuseppe Sala per il rilancio della struttura - è avere un calendario di breve e lungo periodo in modo tale da avere un'offerta di qualità senza togliere spazio alla sperimentazione, ma riuscendo ad avere una serie di appuntamenti anche grandi per riequilibrare la programmazione. Di qui a poco presenteremo il calendario di Fabbrica del Vapore che, a partire dal prossimo autunno, vedrà una serie di iniziative come mostre che arrivano anche d'oltremanica e eventi che riguardano l'innovazione e la creatività per incontrare pubblici di diverse età". Il comune otterrà, grazie al canone di affitto degli spazi, un totale di 265mila euro all'anno.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro