Il Garante della Privacy Pasquale Stanzione, 76 anni
Nel 2003, ha seguito un corso di un anno per imparare la disciplina dello shiatsu, trattamento manipolatorio importato dal Giappone. Poi, però, non si è mai realmente cimentato nella pratica di massaggiatore. Tuttavia, 18 anni dopo, l’uomo ha trovato casualmente il suo nome sul portale www.mondoshiatsu.com, inserito in un elenco di 1.897 persone qualificate come "operatori certificati". A quel punto, ha contattato il referente indicato sul sito per chiedere la cancellazione delle sue generalità, ma ha ottenuto solo "assicurazioni verbali". Così il massaggiatore a sua insaputa è stato costretto a rivolgersi al Garante della Privacy Pasquale Stanzione. Da lì sono partiti i primi accertamenti, che hanno ricollegato il portale alla società Arte del Vivere srl, con sede in via Settembrini 52.
Dopo aver inizialmente ignorato le richieste di informazioni, il 20 settembre 2021 il presidente del cda ha fatto sapere che la persona a cui era stata affidata la gestione del sito "non era in grado di apportare le modifiche, non disponendo più delle credenziali di accesso". Di più: nessuno sapeva "di chi fosse la proprietà del dominio mondoshiatsu.com". Alla fine di un lungo tiramolla, il 14 ottobre 2021 i vertici della srl hanno confermato al Garante di aver ottenuto dal gestore l’oscuramento del sito (che in effetti non è più consultabile), aggiungendo che "la conclusione di questa incresciosa vicenda evidenzia che Arte del Vivere non era e non è la proprietaria del dominio e quindi non aveva nessuna possibilità di intervenire direttamente sul dominio stesso". Giustificazioni che non sono bastate alla società per scongiurare una multa da 5mila euro. N.P.
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