Elezioni comunali, depositate 23 liste: oggi rush finale. Verso 13 aspiranti candidati

Anche 2 No Vax e 5 a sinistra di Sala. Tre i Partiti comunisti

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Milano, 4 settembre 2021 - Le Comunali fanno 13. A meno di ulteriori sorprese dell’ultima ora, i candidati sindaci per le elezioni del 3 e 4 ottobre hanno raggiunto il numero magico del vecchio Totocalcio. Si va verso 13 aspiranti primi cittadini e 26 liste totali a sostegno (ma per ora sono 23 quelle presentate). Per il bilancio definitivo bisognerà aspettate oggi. Perché ieri era solo il primo giorno per depositare nell’ufficio elettorale comunale di via Larga l’elenco dei candidati e le 334 firme minime (un terzo delle mille del periodo pre-Covid) per far correre una lista nella sfida di Palazzo Marino. Oggi è previsto il rush finale, c’è tempo fino alle 12 per depositare nomi e firme. 

Ma ripartiamo da ieri, giornata che ha riservato qualche sorpresa. È spuntato un candidato sindaco No Vax, Teodosio De Bonis, 68 anni, appartenente al movimento 3V Verità Libertà. Non solo. Sono tre gli aspiranti primi cittadini della galassia comunista: Natale Azzaretto con la lista del Partito comunista dei lavoratori (per il Consiglio comunale e per il Municipio 3); Marco Muggiani del Partito comunista italiano (per il Consiglio comunale e i Municipi 3 e 4): "Abbiamo lo stesso simbolo del Pci di Berlinguer, diffidate dalle imitazioni", dice Muggiani; Alessandro Pascale del Partito comunista.

A sinistra del sindaco Giuseppe Sala ci sono anche altri due candidati sindaci: Gabriele Mariani sostenuto dalle liste Milano in Comune e Civica Ambientalista e Bianca Tedone di Potere al Popolo. Risultato finale: Sala avrà cinque avversari alla sua sinistra, oltre alla candidata del M5S Layla Pavone, da considerarsi di un’area politica vicina al centrosinistra, e all’aspirante primo cittadino di Socialisti e Milano Liberale Giorgio Goggi, sempre nell’area progressista. Alla destra del candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo, sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Milano popolare e lista civica Bernardo, invece, non ci saranno movimenti neofascisti, ma la candidatura dell’ex leghista ed ex grillino Gianluigi Paragone, che sta cavalcando la battaglia No Vax e No Green Pass, le cui due liste a sostegno sono attese oggi in via Larga. Al contrario, la lista del Partito Gay che sostiene la candidatura a sindaco di Mauro Festa ha già depositato le firme. Per arrivare a 13 candidati sindaci bisogna calcolare l’attesa discesa in campo di Bryant Biavaschi con la lista Milano inizia qui. Le Comunali fanno 13.