Educazione stradale alla scuola elementare

Migration

Incidenti zero, a Trezzo l’ambizioso obiettivo passa da un programma di educazione stradale che comincia alle elementari, bloccato per due anni a causa della pandemia. Adesso, invece, le lezioni sul campo ricominciano e i ragazzi sono tornati nell’area Eroi di Chernobyl attrezzata dal Comune allo scopo. In cattedra, l’agente Edi Sivelli che mette il Codice a portata di bambino. Qui, si impara innanzitutto il rispetto delle regole che poi "servirà alla guida del motorino e al volante" per cancellare la scia di sangue sulle strade. A sancire l’importanza del momento, la preside Patrizia Santini e il sindaco Silvana Centurelli, entrambe hanno salutato il ritorno in presenza del programma in presa diretta, uno dei fiori all’occhiello della formazione sul fiume, entrata da anni a pieno titolo nel curriculum di ciascun ragazzo.

Bar.Cal.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro