Ecopoint ignorati L’immondizia lasciata fuori

Migration

Ecopoint e raccolta differenziata. I contenitori sotterranei accessibili solo con chiave elettronica sono ancora una volta un fallimento, a causa degli utenti che lasciano montagne di immondizia accatastati all’esterno dei contenitori. Gli ecopoint lanciati alcuni anni fa a Rozzano e arrivati anche a Pieve avevano l’obiettivo di avere sul territorio piazzole per il deposito dei rifiuti pulite e igieniche per evitare cattivi odori e in alcuni casi invasione di topi.

Così l’ecopoint che ha una bocca in superficie e il cassonetto interrato, aveva sostituito i cassonetti classici. La protesta del sindaco Pierluigi Costanzo che richiama i cittadini ad essere più civili. "A volte penso che ci sia qualcuno che apposta vuole fare del male al luogo in cui vive e in cui fa crescere i propri figli, non è giusto generalizzare ma l’inciviltà di pochi purtroppo la pagano tutti. Tutto il quartiere ci fa una pessima figura, tutto il quartiere si deve chiedere da che parte sta il proprio vicino di casa - spiega il sindaco -. Provvederemo a fare l’ennesima pulizia straordinaria dei luoghi indicati , pulizia che verrà pagata da tutti i cittadini di Pieve Emanuele nella tassa rifiuti perché così è previsto per legge. Chi ha ostruito le campane è già stato identificato dai dati della spedizione presenti sui cartoni e verrà sanzionato". Mas.Sag.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro