Guerra ai topi nel centro estivo di Legioni Romane. Dopo il primo avvistamento, per tre volte è intervenuta l’Ats per la sanificazione. Ma i topi non se ne sono andati: si sono piazzati nel cortile, particolarmente attirati da una pianta di gelso. Di qui le lettere dei genitori all’amministrazione comunale. Perché i bimbi della scuola dell’infanzia, oltre a non poter andare in giardino, dove sono state posizionate delle trappoline, devono stare tutto il tempo con le finestre e le porte chiuse, per evitare l’invasione di campo di qualche roditore che vedono ancora muoversi tra i cespugli. Il tutto con il caldo che si fa sempre più fastidioso. Dal Municipio 6, il presidente Santo Minniti conferma che "il problema è noto": "Si è cercato di correre ai ripari con tre derattizzazioni, ma al momento il problema non è stato ancora risolto. Andremo avanti però, per trovare una soluzione". Avvistamenti sarebbero stati anche fatti anche negli asili in via Tolstoj e in via Satta.
E sempre nel Municipio 6, da due mesi continua la battaglia contro i ratti in via Solari. Il caldo certo non aiuta. I topi sono attirati dai rifiuti in pattumiera. "Vicino alla via Gnocchi Viani e al parco gli animali hanno costruito una galleria sotterranea", segnalava una cittadina con prova-video. A complicare la situazione "la presenza di una palazzina abbandonata, altro ricettacolo di topi". Il Comitato Inquilini si è subito attivato.
"Abbiamo scritto ad Ats, Comune, MM e Amsa – spiegava il referente Mario Gaeta all’insorgere del problema – e le istituzioni si sono subito interessate". Si è optato per "un giro di raccolta sacchi supplementare, per l’umido e l’indifferenziato", che partirà entro agosto. Verranno installate molle di chiusura automatiche alle porte delle pattumiere ed è prevista l’asfaltatura per chiudere le “tane” dei topi. Ma nel frattempo la battaglia contro i topi continua.
Si.Ba.
M.V.
© Riproduzione riservata