Milano, droga alla scuola di musica: arrestato un insegnante

Milano, 24 novembre 2022 - Nell’armadietto della scuola di musica in cui insegnava, la polizia ha trovato 250 grammi di marijuana e 4 di funghi allucinogeni, un bilancino di precisione, sacchetti con accanto un attrezzo per sigillarli e 300 euro in contanti.

A casa sua, in zona Abbiategrasso, altri 43 grammi di hascisc e 20 di marijuana. Più materiale per pesare e confezionare le dosi. Così un musicista italiano di 24 anni, incensurato, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti martedì pomeriggio. Tutto è iniziato con una segnalazione arrivata alla Questura tramite l’app YouPol che permette di interagire con la polizia di Stato inviando video, audio, immagini e testo per denunciare episodi di bullismo, spaccio di sostanze stupefacenti e violenza domestica.

In questo caso, un cittadino ha segnalato la "presenza di droga all’interno dell’Aps “Parole & Musica Academy“ di via Savona", in zona Porta Genova. E gli agenti di una Volante dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura sono andati a verificare. Constatando che effettivamente la droga c’era: secondo quanto riferito in via Fatebenefratelli, uno dei presenti, il ventiquattrenne, ha aperto un armadietto di sua pertinenza con dentro la sostanza stupefacente, i contanti e il materiale per il confezionamento delle dosi. La perquisizione si è poi estesa a casa sua, dove gli agenti hanno trovato altro. Quindi hanno proceduto al sequestro di tutta la sostanza e del “kit per lo spaccio“, e poi all’arresto. In base a quanto emerso, lo stupefacente era custodito nell’armadietto utilizzato solo da quel maestro e non è stata documentata alcuna cessione di droga all’interno della scuola di musica, che abbiamo contattato senza ricevere al momento risposta. Sempre martedì, alle 21.30, la polizia ha arrestato per spaccio in viale Torelli, zona viale Jenner, un egiziano di 35 anni irregolare e con precedenti. Gli agenti del commissariato Comasina lo hanno bloccato dopo la cessione di una dose (15 grammi di hascisc) a un connazionale. Uno scambio che ha insospettito i poliziotti, i quali hanno subito controllato. Poi a casa, sempre nel quartiere, la polizia ha trovato altri 70 grammi di stupefacente. Quindi sono scattate le manette.