Dopo anni (e un nostro servizio) portati via sette mezzi abbandonati

Migration

Senza vetri, sventrate, riempite fino all’inverosimile. Anche di rifiuti pericolosi. Oppure con le tende ai finestrini e i materassini arrotolati sui sedili posteriori. Automobili usate come discariche oppure o posti letto. "Bisogna anche stare attenti a passarci vicino perché usciranno da lì i topi", ci avevano raccontato i residenti di via Marx 606, accompagnandoci in un tour del degrado all’intern e nelle aree esterne del palazzone popolare che conta 117 appartamenti. Dopo mesi – se non anni – di segnalazioni agli uffici, finalmente in questi giorni sono iniziate le operazioni di rimozione dei veicoli da parte della polizia locale. "Abbiamo chiamato in comando più e più volte. Ci hanno sempre risposto che questi mezzi avevano un proprietario e, quindi, non potevano portarli via. Ma che, allo stesso modo, il proprietario non si rendeva reperibile, pur risultando spesso residente nel condominio", ci avevano raccontato Rosa Falanga e il marito Antonio Gisonno, inquilini da 3 anni al Marx 606. "Sono talmente pieni di rifiuti, gomme, materiale infiammabile e inquinante, che se dovesse scoppiare un incendio sarebbe un disastro. È un problema di degrado, ma anche di sicurezza". Alcuni veicoli sono utilizzati come alloggi. "Ci dormono. C’è un furgoncino che è qui da non sappiamo più neanche quanto tempo. Avevamo chiesto la videosorveglianza. Avevano installato le telecamere sopra il piccolo edificio della spazzatura: dopo poco sono state vandalizzate e comunque non riprendevano l’area. Avrebbero dovuto metterle in alto, sui pali della luce e indirizzate verso posteggio e ingresso". La polizia locale ha portato via sette mezzi, dopo un sopralluogo che è stato effettuato una settimana dopo il nostro articolo. Sono stati considerati come rifiuti speciali, quindi in violazione del decreto ambiente.

Laura Lana

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro