Via Padova, donna morta nella fabbrica dismessa

Il corpo riverso sul materasso nello stabile frequentato da tossicodipendenti. Nessun segno di violenza

Migration

Il cadavere di una donna di circa 35-40 anni, senza fissa dimora, è stato trovato ieri, prima delle 14, all’interno di una fabbrica dismessa in fondo a via Padova a Milano, all’altezza dello snodo della tangenziale Est e di Cascina Gobba.

Dai primi accertamenti effettuati dal medico legale non sembra presentare segni di violenza. La polizia, intervenuta insieme agli operatori del 118, propende per l’ipotesi di morte naturale. La Procura di Milano probabilmente disporrà l’autopsia e gli esami tossicologici, per accertare le cause della morte e l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. Una donna senza fissa dimora, che aveva trovato rifugio in una delle aree dismesse che costellano la periferia di Milano, frequentate da tossicodipendenti. A lanciare l’allarme sarebbero stata alcune persone che si trovavano con la 35enne, che non aveva documenti con sé. I soccorritori, che l’hanno trovata su un materasso all’interno della struttura che usava come ricovero, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso: al loro arrivo era già in arresto cardiaco.

Re.Mil.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro