di Annamaria Lazzari Un’agenzia per modelle maniste. Rivolta a donne - ma c’è spazio anche per i manisti - la cui bellezza è racchiusa nelle mani. Fanno gola ai brand della gioielleria (da Bulgari alla nuova linea di Chiara Ferragni), del food o degli accessori per gli shooting fotografici. Per fare la manista non serve esibire la fisionomia da passerelle delle ragazze-fenicottero (altezza da stangona e peso da dieta permanente): "È una modalità un po’ più democratica per varcare le soglie del fashion. I requisiti per la singola specialità però sono sempre rigorosi" precisa Federica Oltolini, 27 anni, ex manista con una laurea in lingue e oggi booker della "Simply Body Parts" che rappresenta oltre 200 modelli manisti, soprattutto donne, oltre a una novantina fra gambisti e beauty, da tutta Italia. Nonostante l’apertura recente (nel 2021), l’agenzia che ha sede in via Pancaldo sta macinando utili grazie alla impetuosa richiesta sul mercato "dove è più importante il dettaglio che il patinato. Piattaforme di e-commerce e social media prediligono il taglio close-up" spiega Oltolini. Le agenzie specializzate sul bodypart si contano sulle dita di una mano e quindi ci sono praterie di opportunità. "La modella o il modello manista ha mani affusolate, dita lunghe, polsi stretti. Non ci devono essere anomalie di forma né di colore della pelle. Le unghie devono essere curate anche se sul set è spesso presente la manicurista. Non sono ammessi cicatrici o tatuaggi. Anche la parte del braccio fino al gomito non deve presentare difetti" precisa la talent scout. La specialità è distribuita fra i due sessi. "L’età media è fra 20 e 35 anni ma Bulgari per la sua campagna di febbraio ha scelto una nostra modella di 57 anni, casalinga nella Brianza. Le sue mani, molto belle, hanno funzionato assai bene sul set". I brand ...
© Riproduzione riservata