Traffico illecito di rifiuti: 16 misure cautelari, sequestrati 9 capannoni industriali

Operazione del Noe in sei regioni tra cui la Lombardia, discariche abusive nel Milanese e nel Comasco

I carabinieri del Noe

I carabinieri del Noe

Milano, 27 maggio 2020 - Dalle prime ore di questa mattina, in Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Calabria e Sicilia, i carabinieri del Noe di Milano, con il supporto del Noe e dei comandi provinciali dei carabinieri competenti per territorio - circa 200 i militari impiegati - stanno dando esecuzione a un'ordinanza di misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Torino su richiesta della Dda nei confronti di "un'articolata organizzazione ritenuta responsabile di traffico illecito di rifiuti e realizzazione di discariche abusive, che ha smaltito illecitamente circa 23.000 tonnellate di rifiuti provenienti - su diversi canali - da vari impianti del Nord Italia".

Il bilancio dell'operazione è di 16 misure cautelari eseguite e 9 capannoni industriali sequestrati, per un valore di oltre 3 milioni di euro. L'ordinanza di emessa dal gip di Torino, Giacomo Marson su richiesta del pm Enrico Arnaldi di Balme ha portato all'esecuzione di 6 misure cautelari in carcere, 3 agli arresti domiciliari e 7 con obbligo di firma. I reati sono traffico illecito di rifiuti in concorso e realizzazione di discariche abusive, collocate tra Piemonte, Lombardia e Veneto. Per la maggior parte i rifiuti stoccati provenivano dalla raccolta indifferenziata cittadina e venivano poi abbandonati proprio nei capannoni industriali dismessi che sono poi stati sequestrati, e che si trovano tra l'Alessandrino, il Comasco e il Milanese (ad esempio a Pregnana).

Le indagini hanno avuto origine da alcuni incendi ai danni degli impianti formalmente autorizzati e a diversi capannoni adibiti a discariche abusive, avvenuti nel marzo 2018. Fiamme che fin da subito non si sono rivelate semplici episodi isolati, ma hanno portato gli investigatori a pensare che fossero usati come abituale modalita' per smaltire i rifiuti in modo illegale e senza oneri.

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