Il dibattito pubblico sulla proposta di Inter e Milan per la realizzazione di un nuovo stadio a
San Siro non è ancora partito ed è già gravato da un ricorso. Il Comitato Sì Meazza, che si batte contro l’abbattimento dello stadio, ha presentato infatti un esposto alla Corte dei Conti evidenziando un "possibile profilo di danno erariale" nella procedura, "evidenti criticità economico-finanziarie e discrasie strutturali dell’operazione di affidamento del dibattito" alla società Avventura Urbana.
Contestano, in particolare, il fatto che i costi dell’operazione vengano fatti gravare tutti sulle casse comunali. "Come si fa ad avviare un dibattito pubblico senza che ci sia un progetto?", si chiede Luigi Corbani (nella foto), presidente del comitato. "Basta un dirigente comunale – non la Giunta, non il Consiglio comunale – per decidere di istruire un dibattito pubblico con una spesa di 245mila euro? Si buttano i soldi per un “dibattito pubblico” che potrebbe benissimo istruire il Consiglio Comunale con le sue commissioni, e con i Municipi ( in primo luogo il VII), senza spese aggiuntive. Il Consiglio Comunale è lì per questo".
A.G.
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