Parte la trattativa sindacale sul piano di 248 esuberi presentato da Deutsche Bank. La chiusura di sportelli sul territorio porterà, secondo i sindacati, al rischio di "trasferimenti a chilometri di distanza" per i bancari. Nei prossimi giorni si terranno altri incontri, nel tentativo di arrivare a un accordo. "La nostra attenzione va in particolare alla continua
chiusura degli sportelli che significa per i lavoratori una mobilità non sostenibile ma per i territori una perdita di servizi finanziari – spiega Gabriele Poeta Paccati, segretario generale della Fisac-Cgil Lombardia –. È il fenomeno della desertificazione bancaria che colpisce in modo particolarmente duro proprio la clientela più fragile ti avrebbe bisogno di maggiori tutele. Per questo seguiremo ogni sviluppo di questa trattativa".
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