Derubata titolare di un bar: preso l’aggressore

Il colpo nel bar. L’aggressione alla derubata e la fuga. Poi l’intervento risolutivo delle forze dell’ordine. In sintesi, la sequenza andata in scena nel primo pomeriggio di mercoledì tra via Pierluigi da Palestrina e piazza Caiazzo, che si è conclusa con l’arresto in flagranza per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale di un trentunenne di origine nigeriana. Tutto inizia attorno alle 13.30, quando l’uomo, già noto per alcuni precedenti, entra nel locale gestito da una cinquantaseienne tunisina e, approfittando di un momento di distrazione, le sfila dalla borsa banconote per un ammontare complessivo di 105 euro. La donna se ne accorge e cerca di fermare il ladro, che per tutta risposta le rifila una raffica di pugni in pieno petto.

Il trentunenne scappa a piedi, ma la derubata non demorde e lo rincorre per alcune centinaia di metri. È in quel momento che due carabinieri del Radiomobile, di pattuglia nella zona, intercettano fuggitivo e inseguitrice e decidono di fermarli entrambi per capire cosa stia succedendo. Dopo aver ascoltato il racconto della cinquantaseienne, i militari bloccano il nigeriano, che prova in tutti i modi a divincolarsi. La titolare del bar non ha riportato gravi conseguenze ed è stata medicata sul posto dai sanitari di Areu, allertati dagli investigatori del pronto intervento.

N.P.

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