Inter-Milan: il derby delle coreografie tra Sant'Ambrogio, diavolo e zabette / FOTO

Come da tradizione, prima del fischio d'inizio le due Curve hanno dato spettacolo con imponenti scenografie

Derby: in alto la coreografia dell'Inter, sotto quella del Milan

Derby: in alto la coreografia dell'Inter, sotto quella del Milan

Milano, 9 febbraio 2020 - Schermaglie e polemiche tra le due Curve milanesi: coem da tradizione, il derby si gioca anche sugli spalti con coreografie imponenti a fare spettacolo prima del fischio d'inizio.

Migration
La Curva Nord dell'Inter risponde alla coreografia dagli ultras rossoneri nel derby d'andata che aveva come soggetto Sant'Ambrogio, il patrono di Milano. "Nella tua blasfema versione della leggenda - scrivono i nerazzurri - qualcosa non torna. La storia di Milano insegna, Sant'Ambrogio sconfisse il diavolo che nella colonna perse le corna". Poi un'immagine imponente, grande tanto da ricoprire i tre anelli dello stadio San Siro: Sant'Ambrogio a cavallo che spaventa il diavolo senza corna e la scritta: "vipereos mores non violabo", motto della dinastia viscontea.

La risposta della Curva Sud del Milan è in stile 'pop art' con i volti di quattro donne intente a spettegolare: "Vuoi far l'ultrà poi bla bla bla, interista zabetta". E prima ancora la scritta illuminata e alquanto esplicita, composta con le luci degli smartphone, 'Inter m...'. Gli ultras rossoneri hanno anche proposto un appello per la liberazione di Chico Forti, detenuto da vent'anni in un carcere di massima sicurezza negli Stati Uniti e condannato all'ergastolo per l'omicidio in Florida di Dale Pike. "Che sia la battaglia di tutti, che sia la battaglia di un popolo e di una nazione. Liberiamo Chico Forti", lo striscione esposto sulgi spalti. 

Le schermaglie tra le Curve sono continuate durante il derby. La Sud ha ironizzato verso il principale gruppo ultrà nerazzurro: "C'era una volta la Curva Nord. Da Boys San a Backstreet Boys è un attimo" e ancora "per entrare in curva Nord Milano dress code e timbro sulla mano?". Gli ultras dell'Inter chiamano in causa le proprietà straniere dei due club: "Meglio un presidente cinese di uno come il vostro che non arriva a fine mese".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro