Deposito Atm e lavori in corso, la Lega torna alla carica

Deposito Atm e lavori in corso, "sollecitati dai cittadini del quartiere" tornano alla carica i consiglieri della Lega Nord. In una interrogazione, già al protocollo del prossimo consiglio comunale, chiedono conto al Comune circa gli accordi con l’azienda sulla limitazione delle emissioni dei mezzi di cantiere. Ma la bacchettata è soprattutto all’amministrazione. "Il disagio dei residenti è concreto, occorre prestar loro maggiore attenzione". Le ultime levate di scudi dei residenti limitrofi all’area del deposito Atm di via Verdi risalgono ai mesi scorsi, con qualche ritorno in circostanze singole nelle scorse settimane. Così l’interpellanza. "Le condizioni del quartiere - scrivono i consiglieri Vincenzo Saglibene e Mauro Gironi - in taluni casi e giorni, risultano invariate rispetto all’incontro, avvenuto mesi fa, cui erano presenti, oltre al sottoscritto (Saglibene) in rappresentanza della minoranza, l’assessore Nicola Basile, il vicesindaco Ilaria Scaccabarozzi, alcuni rappresentanti dei residenti e alcuni responsabili dei lavori in corso d’opera e dell’azienda". I lavori, ricordiamolo, sono quelli di grosso calibro, di sostituzione dei binari, iniziati nello scorso ottobre e che sono in via di prosecuzione su tutta la tratta della linea 2 fra Cascina Gobba e Gessate. Proprio al deposito di Gorgonzola, prima dell’avvio delle operazioni, erano state installate a cura di Atm barriere antirumore, per limitare il disagio acustico. L’interpellanza punta sul tema emissioni. "È necessario sapere su quanti macchinari siano già stati installati i filtri anti emissione di cui si parlò in quella riunione. Se siano state effettuate le rilevazioni sul pm auspicate dal vicesindaco allora, e se si quali siano state le risultanze. Se siano inoltre stati previsti dei sopralluoghi per monitorare la situazione, con il coinvolgimento di Arpa, e con quale cadenza". M.A.