Deposito Atm e disagi dei cittadini I residenti abbandonano il Consiglio

Le risposte ci sono state ma non soddisfano ancora. Il sindaco: "Non è così. che si risolvono i problemi"

Deposito Atm e disagi dei cittadini, in aula le interpellanze della Lega, arrivano le risposte, ma non soddisfano: una delegazione dei residenti del quartiere, in segno di polemica, ha abbandonato il consiglio durante l’intervento del sindaco Angelo Stucchi. Qui le scintille: "Non è con questo atteggiamento - così il primo cittadino - che si risolvono i problemi". E su di lui il leghista Vincenzo Saglibene: "Questi cittadini patiscono da anni, hanno bisogno di essere supportati, e non bacchettati". Nulla di fatto. Ora i residenti delle vie Frescobaldi, per Gessate e limitrofe, sulle barricate da oltre due anni, annunciano la costituzione formale di un comitato di quartiere. E sinora è rimasta senza esito la nota al Prefetto inviata dal Comune un mese fa, proprio a proposito della situazione del quartiere e delle problematiche da tempo aperte. Erano in lista d’attesa da qualche settimana le due interrogazioni firmate Carroccio, firmate da oltre sessanta residenti del quartiere del deposito "ed elaborate con la loro collaborazione, come era giusto che fosse".

La prima riguardava i disagi prodotti dall’uscita serale dal deposito dei mezzi d’opera diretti ai cantieri per la sostituzione delle rotaie, il problema con la P maiuscola della prima ora: al sindaco e alla giunta si chiedeva conto di controlli sulle procedure e di monitoraggi svolti o richiesti, oltre che la possibilità di allontanare in prospettiva il settore di scambio mezzi dalle abitazioni. La seconda riguardava un filone parallelo, ovvero il viavai di mezzi pesanti nelle ore di primo mattino in accesso al deposito. Una serie di richieste, fra cui quella di spostare l’ingresso al deposito sul versante di via Sondrio. Nella risposta di Stucchi un lungo elenco "di quanto è stato fatto sino ad oggi, e sono cose che già sapete. Sapete quanto e come ci si sia rivolti ad Atm e alle istituzioni, sono a vostra disposizione i rilievi sul pm 10 e quelli fonometrici, sapete dei filtri anti emissione posizionati su tutti i mezzi". Ma anche risposte sgradite: "I problemi vi sono, ma bisogna gestirli. Non spostarli, o chiedere di spostarli, altrove. Continueremo a cercare soluzioni: ma nel rispetto, anche, dei milioni di utenti della metropolitana per i quali la sostituzione dei binari è operazione importante e positiva". Qui l’uscita dei residenti, sfuggita alle telecamere dello streaming, ma non a sindaco e consiglieri: "Non è andandosene che si risolvono le situazioni". "Vergognoso - la reazione di Saglibene - Dal sindaco ci si attenderebb almeno empatia e comprensione".

Monica Autunno

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