Milano, studenti in corteo contro il governo e Salvini/ FOTO

I giovani manifestanti: "Abbiamo potuto vedere in questi mesi situazioni ai limiti del paradossale e dell'umanità stessa"

Studenti in corteo a Milano

Studenti in corteo a Milano

Milano, 14 dicembre 2018 - Studenti in corteo, questa mattina, a Milano, per una manifestazione definita sul post di Rete Studenti "un percorso di resistenza al governo dell'infamia". Sotto accusa, quindi, le politiche dell'esecutivo Lega-M5S.  soprattutto il ministro Salvini, già nel mirino l'1 dicembre scorso.  

La manifestazione è stata organizzata dai collettivi studenteschi milanesi insieme ad alcuni centri sociali come il Cantiere. "Abbiamo potuto vedere in questi mesi situazioni ai limiti del paradossale e dell'umanità stessa", scrivono gli studenti, "come il caso della nave Diciotti, e decisioni governative che limitano la nostra libertà, sia come studenti con il Piano Scuole Sicure, sia come cittadini consapevoli tramite il Decreto Sicurezza. È impensabile rimanere indifferenti davanti ad un clima del genere, nei confronti di un ministro degli interni che mette alla gogna studenti e studentesse minorenni che esercitavano il loro diritto a manifestare, lo stesso ministro che ha come cavallo di battaglia la chiusura dei porti a tutti coloro che cercano aiuto, che utilizza i migranti come capro espiatorio". "Oggi a Milano centinaia di studenti in corteo contestano le banche dove la Lega nasconde il suo tesoretto - scrivono ancora - #dovesonoisoldi? Leghisti ladroni ridateci i milioni! Le stesse banche armate reinvestono poi a loro volta i soldi in armi e guerre da cui poi scappano le persone che Salvini usa come capro espiatorio per tenersi i 49 milioni e la poltrona". 

I giovani si sono dati appuntamento alle 9.30 in largo Cairoli e hanno sfilato per le strade del centro, creando non pochi disagi al traffico. Davanti alla sede di Unicredit in Piazza 5 giornate, è stato bruciato un fantoccio con il volto del vicepremier Matteo Salvini  e la felpa del pupazzo recava la scritta "Ladropoli". Sul marciapiede gli studenti hanno poi scritto con la vernice Lega Ladrona. Nel corso della manifestazione, i partecipanti hanno anche tenuto un flash mob "in solidarietà agli studenti francesi: la nostra Europa non ha confini", affermano. Gli studenti, alcuni con indosso i gilet gialli simbolo della protesta in Francia, si sono inginocchiati con le mani dietro il capo.

Immediata la condanna del presidente della Regione Attilio Fontana riguardo il manichino raffigurante Salvini: "E' una dimostrazione di grande democrazia, di come questa gente sappia accettare chi la pensa diversamente, di come questi personaggi siano la rappresentazione del fascismo vero, di quello squadrista, che non consente il dialogo e non consente il pensiero diverso. Ne prendiamo atto".

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