Corteo no green pass: due arresti e 8 denunce, al vaglio la posizione di 40 anarchici

Le indagini della Polizia e del Pool antiterrorismo in merito alla manifestazione non autorizzata che ha tenuto in scacco la città

Attimi di tensione al corteo no green pass di Milano

Attimi di tensione al corteo no green pass di Milano

Milano - E' di due persone arrestate e otto denunciate per interruzione di servizio pubblico, violenza privata, istigazione a disobbedire alle leggi e per manifestazione non preavvisata il bilancio dell'attività della polizia di Milano che, ieri,ha bloccato in più occasioni il corteo dei 10mila no green pass iniziato alle 17.30 e finito dopo più di cinque ore in piazzale Loreto.

La manifestazione, senza preavviso, ha attraversato il centro della città tentando, senza riuscirci, di avvicinarsi alla stazione, alla Regione Lombardia e alla Cgil. Degli oltre 100 manifestanti identificati, la polizia sta inoltre valutando la posizione di circa 40 persone aderenti all'area anarchica milanese e varesina per il deferimento all'autorità giudiziaria. Dell'inchiesta si occupa il capo del Pool antiterrorismo della Procura di Milano, Alberto Nobili, il quale ha elogiato le forze dell'ordine per la loro capacità, come accade da settimane, di «gestire il disordine», ovvero di riuscire a contenere cortei variegati e senza una guida precisa. Il pm milanese ha più volte sottolineato come in questi cortei vi sia il rischio di infiltrazioni di estremisti di destra e anarchici e ieri, in alcune circostanze, sono stati questi ultimi a cercare di prenderne la testa, inutilmente. "Con decisione, ma allo stesso tempo senza arrivare a scontri aperti, le Fforze dell'ordine sono riuscite a tenere sotto controllo migliaia di persone", ha spiegato il magistrato.