Coronavirus, un ritorno prudente alla normalità negli ospedali dell’Asst Rhodense

Numeri ed emozioni nel racconto della dirigente

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Rho (Milano), 27 maggio 2020 - "Sono stati mesi impegnativi per la rapidità dell’instaurarsi dell’infezione e per il numero dei pazienti arrivati ai nostri Pronto soccorso, Rianimazione e in reparti di degenza, anche dalle zone più colpite della Lombardia. La fatica è stata tanta per turni di lavoro senza riposo e l’inevitabile coinvolgimento emotivo".

Racconta come gli ospedali dell’Asst Rhodense stiano tornando alla normalità Carla Pessina, direttore del Dipartimento di emergenza. I pazienti affetti da Covid curati dal 1° marzo ad oggi sono stati 1.005, di questi 167 in Rianimazione e 93 in isolamento fiduciario a domicilio. Per far fronte a questi numeri l’Asst Rhodense ha dovuto riorganizzare gli ospedali, destinando quello di Garbagnate a ospedale Covid per tenere il più possibile “pulito“ quello di Rho. I posti letto nelle Terapie intensive sono passati da 12 a 40. "Ora ci stiamo preparando al ritorno alla nostra attività lavorativa in attesa che la Regione dia indicazioni precise su tempi e modi – conclude Pessina – Ora che i ritmi sono rallentati si accusa un pò di stanchezza ma sicuramente abbiamo vissuto un momento di riscoperta di alcuni aspetti del nostro lavoro che forse avevamo accantonato e di condivisione tra colleghi di pezzi di vita, di fatica ma anche di soddisfazione. Un pensiero a tutti i cittadini che ci hanno sostenuto".

 

 

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