Milano, 26 ottobre 2020 - I proprietari delle sale gioco di Milano in protesta, questo pomeriggio, sotto la sede della Regione Lombardia, contro il nuovo Dpcm con le ulteriori misure per il contenimento del Covid-19. Nel documento, firmato domenica 25 ottobre dal premier Giuseppe Conte, viene infatti confermata la chiusura per sale giochi, scommesse, bingo e casinò, fino al 24 novembre.
Ai manifestanti si sono unite altre persone, circa un centinaio, che poi si sono mosse in corteo verso piazza Duca d'Aosta. Qui si sono fermate al parcheggio taxi accanto alla stazione Centrale al grido di 'libertà, libertà'. "Sono morte migliaia di persone l'anno scorso e non era il Covid", hanno detto lamentandosi delle chiusure. A circondarli un cordone di forze dell'ordine in tenuta antisommossa a cui chiedono di "buttare tutto per terra e venite dalla nostra parte". "Bisogna prendere i delinquenti veri non i lavoratori", hanno aggiunto.
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