Coronavirus, raccolta fondi in via Sarpi a Milano: il ricavato a favore delle vittime

Capi di abbigliamento acquistabili con offerta minima a 5 euro. I promotori: "Comunità cinese tante volte si è adoperata per il nostro paese"

La raccolta fondi in via Paolo Sarpi

La raccolta fondi in via Paolo Sarpi

Milano, 1 febbraio 2020 - Una raccolta fondi per aiutare le persone colpite da Coronavirus in Cina. A promuoverla il magazine Filo di seta in collaborazione con l'ambasciata della Cina i commercianti cinesi di via Sarpi. Da questa mattina alle 9 (si replica anche domenica 2 febbraio fino alle 18) all'angolo tra la stessa via Sarpi e via Niccolini è stato allestito uno stand dove i passanti potranno acquistare, con una offerta minima di 5 euro, capi di abbigliamento messi a disposizione dai negozianti della Chinatown milanese. Il ricavato sarà devoluto alle vittime di Cornavirus in Cina. «Negli anni passati la Comunità Cinese di Milano tante volte si è adoperata raccogliendo donazioni per il nostro Paese – spiega Emanuela Troisi, direttrice de Il Filo di Seta -. La solidarietà non ha confini, barriere e nazionalità».

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