Il sindaco di Milano Giuseppe Sala (Frame video Facebook)
Milano, 7 maggio 2020 - Emergenza coronavirus, cosa continua a fare il Comune di Milano anche nella fase 2? A parlarne è il sindaco Giuseppe Sala, nella sua diretta giornaliera su Faceboook. Cinque le risposte ai bisogni dei milanesi.
"Il pacco alimenti viene consegnato a 5mila famiglie - ha spiegato il pimo cittadino - e si tratta di ben 60 tonnellate a settimana. Lo distribuiamo tramite volontari che lavorano in dieci hub della città". A fare il paio con questo, c'è il bonus spesa. Per ampliare la platea di coloro che possono usufruirne, il sindaco ha annunciato che domani porterà "una delibera in Giunta: il Comune metterà altri 2 milioni per arrivare ad altre 5000 famiglie". E ha sottolineato che al momento per il bonus spesa il Comune di Milano "sta utilizzando dei fondi del governo e copriamo ad oggi 15mila famiglie con questo ticket".
Terzo punto bar e ristoranti: "Sul tema bar e ristoranti la buona notizia ieri l'ha comunicata il ministro Franceschini - ha detto Sala -. Si potrà chiedere spazi all'aperto antistanti a bar e ristoranti senza vincoli della soprintendenza, l'unico vincolo rimane quello della sicurezza. Noi non faremo pagare nessuna tassa, per cui baristi e ristoratori cominciate a pensare di quali spazi all'aperto avete bisogno". "I Comuni attraverso Anci stanno chiedendo un contributo al governo per poter esentare bar e ristoranti dal pagamento della tassa sui rifiuti, o della tassa di occupazione suolo per il periodo in cui sono stati chiusi - ha continuato - Speriamo di avere notizie a breve".
Infine, il sindaco è tornato a parlare della micromobilità: "Dall'inizio ho chiesto alla task force di Colao e poi alla ministra de Micheli un bonus per chi acquista una nuova bici o un monopattino. Ieri il ministro ha confermato che ci saranno questi bouns, vanno fino a 500 euro per una bici elettrica ma copriranno anche le bici normali". E ha spiegato che il decreto, che sara' approvato nei prossimi giorni, "dovrebbe essere retroattivo al 4 maggio". "Vi terro' informati - ha assicurato -. E' una buona cosa ed e' in linea con il nostro invito a utilizzare le biciclette. Ho chiesto e ottenuto dal governo che i negozi che vendono questi prodotti possano aprire e mi risulta che tanti abbiano gia' aperto". Infine un "invito ai ciclisti: io sto dalla vostra parte, e' evidente, ma le regole sono regole, con il rosso non si passa e in contro mano non si va. Cercate di rispettarlo, questo e' un momento in cui tutti dobbiamo darci una mano".
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