"Convergenza su sanità e ambiente" Pd e Cinque Stelle vicini all’accordo

I rappresentanti dei partiti della coalizione di centrosinistra hanno incontrato i pentastellati per un programma comune

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di Giambattista Anastasio

Il Pd e il Movimento 5 Stelle sono sempre più vicini a raggiungere l’accordo per correre insieme alle elezioni Regionali. Ieri sera, al Pirellone, a margine della seduta del Consiglio regionale, i rappresentanti dei partiti della coalizione di centrosinistra – che sostiene la candidatura di Pierfrancesco Majorino – hanno incontrato Dario Violi e Nicola Di Marco, nell’ordine coordinatore e capogruppo regionali dei pentastellati, per approfondire quel confronto sulle priorità programmatiche dal quale può originare l’alleanza. Per il Pd era presente il consigliere regionale Matteo Piloni, per Sinistra Italiana il segretario regionale Paolo Matteucci mentre per i “Lombardi, Civici, Europeisti“ ha partecipato Walter Andreazza. L’esito dell’incontro è stato positivo, si è registrata una convergenza sulle misure da perseguire in due materie importanti della politica regionale e particolarmente sentite dai Cinque Stelle: la sanità e l’ambiente. Sul primo fronte si è concordato di inserire nel programma l’impegno ad aumentare del 50% i fondi per il servizio sanitario regionale e di tagliare del 50% i tempi delle liste d’attesa.

Non ultimo, lo stop alle nomine politiche dei direttori generali della sanità. Quanto all’ambiente, ciò che nel Lazio è stato causa di rottura, in Lombardia può unire. Il riferimento è al graduale abbandono di impianti di smaltimento dei rifiuti ritenuti obsoleti e impattanti dai Cinque Stelle, a partire da inceneritori e termovalorizzatori. In una parola: il decommissioning. Contestuale l’impegno a puntare sul riciclo completo dei rifiuti, sull’economia circolare e sulle energie rinnovabili. "L’incontro è stato positivo – conferma Di Marco –, abbiamo condiviso priorità per noi importanti come la tutela e il rilancio della sanità pubblica, la lotta alle nomine politiche e, sul fronte ambientale, l’impegno al decommissioning". L’alleanza non è ancora fatta. Ma è ad un passo: dopo aver trovato un quadra su temi di primaria importanza quali, appunto, sanità e ambiente, suonerebbe strana una rottura su altre materie, quali quelle delle quali la coalizione discuterà domani: infrastrutture e lavoro. Possibile, allora, che tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima l’intesa possa essere ufficializzata.

Nel frattempo è ufficiale la presenza dell’Alleanza VerdiSinistra e Reti Civiche alle Regionali. Come si legge nella nota diramata ieri "continua il progetto unitario tra Sinistra Italiana, Europa Verde e Reti Civiche che in Lombardia trova una delle sue prime conferme dopo che, alle elezioni Politiche, ha raccolto la fiducia degli elettori e ha registrato un buon risultato di consensi. Alleanza VerdiSinistra, lista che fonda il suo agire su giustizia sociale e ambientale, sostiene la candidatura di Pierfrancesco Majorino ed è a favore dell’allargamento della coalizione verso il Movimento 5 Stelle". "Per noi questa alleanza è il primo passo per immaginare la Lombardia del futuro" dichiara Matteucci insieme ad Aldo Guastafierro e Cristina Ganini, co-portavoci regionali di Europa Verde.

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