
Confalonieri prosciolto in appello: "Casi denunciati troppo tardi"
Gli abusi sono stati denunciati troppo tardi e per questo l’ex agente immobiliare Omar Confalonieri, già condannato per aver drogato una coppia di clienti e violentato la donna, è stato prosciolto nel processo d’appello per altre cinque presunte violenze sessuali aggravate. I giudici hanno emesso una sentenza di non doversi procedere "perché l’azione penale non doveva essere iniziata". Stessa sorte anche la moglie dell’uomo, accusata in concorso di due degli abusi. Soddisfazione è stata espressa da parte dei difensori Emilio Trivoli e Luca Ricci, i quali fuori dall’aula hanno sottolineato che "il castello di sabbia è crollato". I casi di cui è accusato Confalonieri nell’inchiesta bis sono emersi in seguito alle indagini che nel 2021 avevano portato al suo arresto, dopo il quale alcune donne si erano rivolte spontaneamente ai carabinieri segnalando episodi avvenuti alcuni anni prima. Nel processo di primo grado per questo secondo filone, nel quale l’uomo e la moglie sono stati giudicati con il rito abbreviato, il giudice Massimo Baraldo aveva condannato lui a 6 anni, riconoscendogli la responsabilità di soltanto due delle violenze. Per altri due casi era stato assolto per mancanza, insufficienza o contradditorietà della prova, mentre per un terzo era caduta l’aggravante e, in assenza della querela, non si era potuto procedere.
La moglie, ritenuta dal gup complice di uno degli episodi, era stata condannata a quattro anni. Tutti gli abusi, secondo l’accusa, sarebbero avvenuti con lo stesso schema, cioè tramite la somministrazione di tranquillanti alle presunte vittime, così da stordirle e approfittarsi di loro. Per la prima inchiesta che lo vedeva accusato di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni, l’ex agente immobiliare, era stato condannato in primo grado a 6 anni e 4 mesi, mentre in appello la Corte aveva ratificato una pena a 4 anni e 4 mesi. Confalonieri avrebbe somministrato dosi massicce di benzodazepine a una coppia di clienti durante un aperitivo organizzato per la compravendita di un box, abusando poi della donna nella casa dei due davanti alla loro bimba di meno di un anno.
Federica Zaniboni