Duomo, concerto solo per 23.500. "Gestire chi non riuscirà a entrare"/ FOTO

Il sindaco: numeri sotto le attese, ma per il Ministero è meglio così

Francesco Gabbani

Francesco Gabbani

Milano, 16 giugno 2017 - Radio Italia Live, due giorni al concertone di piazza Duomo. Un evento che parte pesantemente ridimensionato in termini di spettatori rispetto alla passata edizione e alle previsioni della vigilia: dalle 100mila presenze stimate dagli organizzatori alle 23.500 autorizzate dalla Commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli sulla base delle nuove direttive di safety e security diramate dal capo della Polizia Franco Gabrielli e tradotte in stringenti misure dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Lo scarto è evidente. «Mi dispiace – riflette il sindaco Giuseppe Sala – perché obiettivamente il numero è ben sotto alle attese. Non per scaricare su Questura e Prefettura, ma è chiaro che qui noi non possiamo che stare alle indicazioni. Certo, il momento è difficile, però 23mila persone sono un po’ poche: gestiremo tutto al meglio, e ci stiamo preparando per capire cosa fare se arrivano più persone di quelle che potranno accedere in piazza, perché questo è il vero problema».

Già, il problema: come gestire gli spettatori che si presenteranno ai varchi a capienza raggiunta? Del resto, aggiunge Sala, «stiamo vivendo una fase delicata: se sei molto rigoroso c’è il rischio di cedere al terrorismo; se non lo sei e succede qualcosa non sei stato prudente. In questo momento c’è poco da discutere: se il Ministero ritiene che sia meglio fare così, è meglio fare così». La piantina della zona rossa non lascia troppo spazio alle interpretazioni: di fatto, due terzi della piazza saranno off limits per i fan di Emma, Francesco Gabbani e compagnia. L’area riservata al pubblico si estenderà in lunghezza dal limite del sagrato alto alla statua di Vittorio Emanuele e in larghezza dal palco montato davanti all’Arengario alla fila di transenne che corre parallela alla prima aiuola con le palme. Otto i corridoi di accesso (più uno di servizio da piazza Diaz per arrivare al posto di comando interforze allestito in piazzetta Reale): si va da via Mengoni, via Orefici, via Mazzini e via Torino da un lato a corso Vittorio Emanuele angolo via San Raffaele, via dell’Arcivescovado e Galleria lato piazza Scala dall’altro. Per quanto riguarda la fase di deflusso, gli speaker indicheranno le direzioni settore per settore; previste uscite di sicurezza anche in via Pellico e via Foscolo.

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