Il Teatro alla Scala
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Milano - È il giorno della riapertura della Scala. I 500 spettatori del concerto di orchestra e coro diretti dal maestro Riccardo Chailly cominceranno a entrare un’ora prima dell’inizio, in programma alle 19, per prendere posto nei 150 palchi e in galleria; la platea è ancora off limits, coperta dalla pedana per i musicisti che verrà smontata solo quando si avranno più certezze sull’effettiva ripartenza dei luoghi per lo spettacolo dal vivo. Sarà il primo evento aperto al pubblico al Piermarini dopo un’astinenza di quasi sette mesi (l’ultimo fu il 23 ottobre 2020), tanto che a fare gli onori di casa non ci saranno solo il direttore musicale Chailly e il sovrintendente Dominique Meyer, ma anche il sindaco e presidente della Fondazione Giuseppe Sala. Una serata speciale anche perché sarà l’occasione per celebrare il settantacinquesimo anniversario del concerto di Arturo Toscanini dell’11 maggio 1946, che segnò la rinascita della Scala ricostruita dopo i bombardamenti della Seconda guerra mondiale.
Come allora , non ci saranno discorsi ufficiali a introdurre l’evento, ma sarà solo la musica a parlare: apertura con "Patria oppressa" del Macbeth (che aprirà la stagione lirica il prossimo 7 dicembre) e chiusura con il "Va’, pensiero" del Nabucco. Lo spettacolo sarà ripreso dalle telecamere della Rai, che lo trasmetterà domani in streaming su RaiPlay dalle 12 e su Rai 5 alle 16.45. Una data importante, quella dell’11, che, nelle intenzioni del teatro e dei sindacati, "sarà ricordata tutti gli anni con un concerto dei lavoratori del teatro – sottolinea il delegato Paolo Puglisi, che sarà in teatro con gli altri due rappresentanti Cgil Alessandro Pagano e Francesco Aufieri e con i delegati di Cisl, Fials e Uil –. Un omaggio a una città che, ora come nel 1946, deve ripartire dalla cultura".
Domani sarà invece il giorno della targa dedicata in foyer al sindaco della Liberazione Antonio Greppi. In serata il concerto dei Wiener Philharmoniker diretti da Riccardo Muti, anch’esso ripreso dalla Rai per poi essere mandato in onda il 28 luglio, giorno dell’ottantesimo compleanno del maestro. Ultima nota per il progetto in fase di realizzazione che porterà gli artisti scaligeri in giro per la città, come preannunciato nelle scorse settimane da Meyer. Una trentina le tappe allo studio, spiega Puglisi, con particolare attenzione alle periferie e ai luoghi più simbolici della metropoli. Gran finale in Galleria Vittorio Emanuele.