Colata anomala d’alluminio, rogo alla Novelis

Pieve Emanuele, gli operai fuggono in tempo ma ci sono 5 intossicati. L’incidente dovuto a un problema tecnico che ha causato l’esplosione

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di Massimiliano Saggese

Paura per un incendio divampato ieri sera alla Novelis di Fizzonasco dove a causa di un tappo saltato ad un forno per la fusione di alluminio è divampato un incendio: cinque le persone intossicate, due delle quali trasportate in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Humanitas.

L’incidente pare dovuto ad un problema tecnico che ha provocato la fuoriuscita di 40 tonnellate di alluminio fuso e l’allarme è partito dagli operai che lavoravano al forno, poco dopo le 21.40. Sul posto la centrale operativa di Areu ha inviato diverse ambulanze e automediche, una decine di mezzi dei vigili del fuoco, compresa una squadra del nucleo Nbcr (Nucleare-biologico-chimico-radiologico) per sincerarsi che i colleghi operassero in situazione di sicurezza, carabinieri e polizia locale.

Secondo quanto raccontato dai dipendenti, improvvisamente il forno della linea 5 ha avuto un problema al “tappo” che è saltato provocando una esplosione e tutto l’alluminio fuso all’interno ha iniziato a fuoriuscire andando a finire nelle vasche di contenimento e poi ha invaso gli scantinati provocando fuoco e tanto fumo. In pochi minuti lo stabilimento è stato evacuato mentre sul posto i vigili del fuoco, dopo aver domato le fiamme, hanno iniziato le verifiche al capannone dove è avvenuto l’incidente tenendo conto che l’alluminio incandescente (come una colata di lava) continua fuoriuscire e lo farà probabilmente per molte ore andando a finire negli scantinati. Una colata di metallo incandescente che lascia in essere la situazione di pericolo e l’emergenza.

Si tratta del terzo incidente simile, dopo i due avvenuti ad agosto dello scorso anno, uno a poca distanza dall’altro. Delle cinque persone intossicate la più grave sarebbe un dipendente della Novelis che stava lavorando nel forno assieme alla squadra di turno e che è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Humanitas. Anche un vigile del fuoco sarebbe rimasto intossicato. Altri tre lavoratori sono rimasti coinvolti ma hanno ricevuto le cure mediche direttamente sul posto. La situazione resta critica anche se i lavoratori sono tutti in sicurezza.

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