Cnh Industrial, quattro mesi in più per trattare

Dopo la lettera di lavoratori e sindacati ai vertici che chiedeva una proroga per l’emergenza sanitaria

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Una lettera scritta lo scorso 23 aprile dai lavoratori, lavoratrici e organizzazioni sindacali a Suzanne Heywood e Annalista Stupenengo, rispettivamente amministratrici delegate di Cnh Industrial e della Fpt Industrial, "pensiamo che l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo debba far rivedere il Piano, i tempi e le dinamiche". Incontri e trattative via skype per chiedere di rivedere il trasferimento di tutte le attività dal sito di Pregnana a Torino con la perdita di 260 posti. Ieri l’attesa firma dell’Accordo che concede quattro mesi in più per trovare soluzioni industriali e occupazionali.

Importante vittoria per i dipendenti della Cnh Industrial di Pregnana Milanese, l’azienda che produce motori marini e gruppi elettrogeni che, secondo il Piano di riorganizzazione presentatoil 1° ottobre, avrebbe dovuto chiudere. "Dopo una serie di incontri - dichiarano Marco Giglio, Fim Milano Metropoli, Roberta Turi, segretaria generale Fiom Milano, Francesco Caruso, segretario Uilm Milano, Monza e Brianza - è stato raggiunto un accordo tra la direzione della Cnh Industrial, Fim, Fiom e Uilm di Milano e la Rsa dello stabilimento di Pregnana, che prevede, per ora, una proroga dei termini concordati nell’accordo quadro nazionale sottoscritto al Mise tra sindacati e azienda, per la gestione non traumatica della riorganizzazione del gruppo".

L’accordo offre tempo fino a fine aprile 2021, e non più fino a dicembre 2020, per individuare nuove soluzioni industriali e occupazionali affinché nessun lavoratore resti senza lavoro e reddito a causa del trasferimento di attività su Torino. È anche prevista una proroga, fino a fine agosto, dei contratti a termine in essere e un premio legato alla produttività di 1200 euro.© RIPRODUZIONE RISERVATA

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